ore 22.00 puntuali
ecco la probabile scaletta di questa sera
HELLO
Rock'n'roll star
GO LET IT OUT
Supersonic
Acquiesce
Shock of the Light
Outta Time
Some might say
what ever
stand by me
cigarettes and alcohol
CAST NO SHADOW
all around the world
wonderwall
don't look back in anger
champagne supernova
live forever
i'm the walrus
venerdì 27 novembre 2009
giovedì 26 novembre 2009
I nuovi Morning Sun
a settembre di quest'anno i Morning Sun, dopo 2 anni e mezzo, hanno cambiato la loro formazione.
Giorgio, il vecchio Noel, ha lasciato il posto a Matteo Orsini, chitarrista degli Urban Clothes http://www.myspace.com/urbanclothestheband
conosco personalmente Matteo da qualche anno, è stato un innesto iniziato a luglio di quest'anno, quando arrivò per sostituire proprio Giorgio in un live, in quello che sarebbe potuto essere l'ultimo live dei Morning Sun.
Con Matteo c'è una sintonia particolare, scambi di battute sul palco, e un'amicizia che per l'appunto risale ad anni fa.
al posto di Jacopo è invece arrivato il giovanissimo Andrea Araf...classe 1993
un FENOMENO.
ricordatevi questo nome.
cresciuto musicalmente con Jacopo, ne ha appreso le tecniche e ha perfezionato il tutto studiando con un chitarrista che suonò anche con tale Santana.
attualmente i Morning Sun sono in 6
Luca alla voce
Matteo e Andrea alle chitarre
Marco "Viulenza" alla tastiera
Lorenzo alla batteria
Marco "il Toffa" al basso
i Morning Sun attualmente sono molto richiesti a Milano
se avete date da proporci scriveteci a
luka.oasis@libero.it
Giorgio, il vecchio Noel, ha lasciato il posto a Matteo Orsini, chitarrista degli Urban Clothes http://www.myspace.com/urbanclothestheband
conosco personalmente Matteo da qualche anno, è stato un innesto iniziato a luglio di quest'anno, quando arrivò per sostituire proprio Giorgio in un live, in quello che sarebbe potuto essere l'ultimo live dei Morning Sun.
Con Matteo c'è una sintonia particolare, scambi di battute sul palco, e un'amicizia che per l'appunto risale ad anni fa.
al posto di Jacopo è invece arrivato il giovanissimo Andrea Araf...classe 1993
un FENOMENO.
ricordatevi questo nome.
cresciuto musicalmente con Jacopo, ne ha appreso le tecniche e ha perfezionato il tutto studiando con un chitarrista che suonò anche con tale Santana.
attualmente i Morning Sun sono in 6
Luca alla voce
Matteo e Andrea alle chitarre
Marco "Viulenza" alla tastiera
Lorenzo alla batteria
Marco "il Toffa" al basso
i Morning Sun attualmente sono molto richiesti a Milano
se avete date da proporci scriveteci a
luka.oasis@libero.it
Intervista a Liam Gallagher
Arriva direttamente da Liam Gallagher, dopo le sue dichiarazioni a Radio DeeJay, la conferma che suo fratello Noel Gallagher non sarà più negli Oasis. Per fare ciò il più piccolo dei frateli Gallagher ha scelto le pagine dell’edizione italiana di Vanity Fair.
Vanity Fair torna ad intervistare Liam Gallagher ad un anno dalla precedente intervista dove, incontrando gli Oasis a Londra, aveva ascoltato i due fratelli Gallagher separatamente. Alla domanda cosa pensassero uno dell’altro Noel aveva definito Liam un idiota, frase al quale il fratello rispose con un secco no comment. Già da tempo i rapporti tra i duei erano rovinati e più volte in passato i litigi erano andati oltre le righe. Poi a dieci mesi da quell’intervista, dopo aver girato il mondo in tour, il 28 agosto 2009 l’annuncio ufficiale della loro rottura, il tutto in seguito ad un violento litigio con chitarre spaccate in testa.
Nel numero di Vanity Fair in edicola dal 25 Novembre 2009 Liam Gallagher racconta la sua versione dei fatti, vi anticipiamo una parte del’intervista.
V.F.: Si parla di un’accesa lite durante la quale lei avrebbe rotto una chitarra sulla testa di Noel. C’è stato del sangue?
L.G.: Nulla di tutto ciò, ma sa che le dico? Magari. Purtroppo è stata solo una discussione banale tra noi.
V.F.: Potrebbe essere più preciso? (Si alza dalla sedia, si mette a mimare la scena).
L.G.: Allora, eravamo in camerino, prima del concerto. Io ho detto: “Vorrei fare così…”, lui ha detto: “È una cazzata, faremo quest’altra cosa”, poi io: “Ne ne ne”, e lui: “Ne ne ne”. All’improvviso lui ha preso la mia chitarra, quella che mi ha regalato mia moglie a cui tenevo tantissimo, e l’ha distrutta per terra. Al che io ho preso la sua chitarra, che in realtà è una chitarra degli Oasis, quindi la pago anche io, e l’ho distrutta a mia volta. Lui ha detto: “Okay, me ne vado” (Si risiede).
V.F.: Insomma, due bambini.
L.G.: Due fottuti bambini.
V.F.: Vi siete mai più visti?
L.G.: Mai.
V.F.: Nemmeno una telefonata?
L.G.: Nemmeno quella.
V.F.: Nemmeno dopo il messaggio che Noel ha scritto sul sito del gruppo, in cui spiega che «il livello di violenta intimidazione verbale verso me, la mia famiglia e i miei amici è diventato intollerabile?
L.G.: Sì, ha scritto che se ne andava per le continue in-ti-mi-da-zio-ni verso la sua famiglia: questa è la cosa che mi fa più incazzare. Ma si rende conto? Io non insulto le donne e i bambini. Che senso ha? Non è davvero il mio stile, se lo avessi fatto mi sotterrerei».
V.F.: Noel in quel messaggio si è anche lamentato della “mancanza di sostegno da parte del management e degli altri membri del gruppo”.
L.G.: Perché allora, prima di andarsene, ha invitato tutti a una festa a casa sua? Se davvero pensi che hai intorno dei nemici, perché dovresti invitarli da te?.
V.F.: Quindi qual è, secondo lei, il vero motivo che ha spinto suo fratello ad abbandonare il gruppo?
L.G.: La mia teoria è che lui ha voluto drammatizzare la situazione, è stato solo un pretesto. Era stanco, aveva voglia di fare un disco solista, e ha colto l’occasione per andarsene. Il resto sono stronzate.
V.F.: Aveva il sentore che sarebbe successo?
L.G.: Certo. Un po’ perché Noel diceva in giro che non aveva più bisogno degli altri, un po’ perché certi giorni lo vedevo davvero triste, depresso.
V.F.: Non è la prima volta che qualcuno di voi abbandona un tour. Perché dovremmo credere che si tratti di una rottura definitiva?
L.G.: Stavolta è finita davvero, proprio perché non c’è un litigio vero, un problema da risolvere. Andremo avanti senza di lui, il gruppo cambierà nome perché non sarebbe più la stessa cosa senza Noel, ma tutti gli altri stanno con me.
V.F.: Alcuni fan hanno preso le parti di Noel, dicendo che in realtà è lei che è distratto dalla musica, e si dedica sempre più alla Pretty Green, la linea di moda uomo che ha creato.
L.G.: Stronzate. Sono sempre stato attento ai vestiti, amo lo stile anni ’60: disegnare una mia linea è stata una conseguenza naturale. Non faccio lo stilista, non organizzo sfilate, non ho negozi in tutto il mondo. Ma io sono un musicista. Pretty Green non ha nulla a che vedere con il gruppo. Crediamo molto nelle nostre canzoni, gli ultimi due dischi sono bellissimi. Stiamo scrivendo cose nuove, e a gennaio torniamo in studio. Dobbiamo anche pensare al nostro nuovo nome.
V.F.: Che cosa vi unisce, e che cosa vi divide?
L.G.: Ci divide tutto, e niente ci unisce.
V.F.: Se lo avesse qui davanti, ora, che cosa gli direbbe?
L.G.: Una sola parola: bugiardo.
V.F.: L’anno scorso diceva che spesso eravate in contrasto, ma, in fondo, lo amava. Adesso?
L.G.: Okay, se vuole che dica che gli voglio bene, lo dico. È mio fratello, potrei morire per lui. Però, ora, è meglio che stia alla larga.
Sembra quindi chiuso il capitolo Oasis, ma nuove strade si aprono. Cosa accadrà ora?
Source: http://www.melodicamente.com
Vanity Fair torna ad intervistare Liam Gallagher ad un anno dalla precedente intervista dove, incontrando gli Oasis a Londra, aveva ascoltato i due fratelli Gallagher separatamente. Alla domanda cosa pensassero uno dell’altro Noel aveva definito Liam un idiota, frase al quale il fratello rispose con un secco no comment. Già da tempo i rapporti tra i duei erano rovinati e più volte in passato i litigi erano andati oltre le righe. Poi a dieci mesi da quell’intervista, dopo aver girato il mondo in tour, il 28 agosto 2009 l’annuncio ufficiale della loro rottura, il tutto in seguito ad un violento litigio con chitarre spaccate in testa.
Nel numero di Vanity Fair in edicola dal 25 Novembre 2009 Liam Gallagher racconta la sua versione dei fatti, vi anticipiamo una parte del’intervista.
V.F.: Si parla di un’accesa lite durante la quale lei avrebbe rotto una chitarra sulla testa di Noel. C’è stato del sangue?
L.G.: Nulla di tutto ciò, ma sa che le dico? Magari. Purtroppo è stata solo una discussione banale tra noi.
V.F.: Potrebbe essere più preciso? (Si alza dalla sedia, si mette a mimare la scena).
L.G.: Allora, eravamo in camerino, prima del concerto. Io ho detto: “Vorrei fare così…”, lui ha detto: “È una cazzata, faremo quest’altra cosa”, poi io: “Ne ne ne”, e lui: “Ne ne ne”. All’improvviso lui ha preso la mia chitarra, quella che mi ha regalato mia moglie a cui tenevo tantissimo, e l’ha distrutta per terra. Al che io ho preso la sua chitarra, che in realtà è una chitarra degli Oasis, quindi la pago anche io, e l’ho distrutta a mia volta. Lui ha detto: “Okay, me ne vado” (Si risiede).
V.F.: Insomma, due bambini.
L.G.: Due fottuti bambini.
V.F.: Vi siete mai più visti?
L.G.: Mai.
V.F.: Nemmeno una telefonata?
L.G.: Nemmeno quella.
V.F.: Nemmeno dopo il messaggio che Noel ha scritto sul sito del gruppo, in cui spiega che «il livello di violenta intimidazione verbale verso me, la mia famiglia e i miei amici è diventato intollerabile?
L.G.: Sì, ha scritto che se ne andava per le continue in-ti-mi-da-zio-ni verso la sua famiglia: questa è la cosa che mi fa più incazzare. Ma si rende conto? Io non insulto le donne e i bambini. Che senso ha? Non è davvero il mio stile, se lo avessi fatto mi sotterrerei».
V.F.: Noel in quel messaggio si è anche lamentato della “mancanza di sostegno da parte del management e degli altri membri del gruppo”.
L.G.: Perché allora, prima di andarsene, ha invitato tutti a una festa a casa sua? Se davvero pensi che hai intorno dei nemici, perché dovresti invitarli da te?.
V.F.: Quindi qual è, secondo lei, il vero motivo che ha spinto suo fratello ad abbandonare il gruppo?
L.G.: La mia teoria è che lui ha voluto drammatizzare la situazione, è stato solo un pretesto. Era stanco, aveva voglia di fare un disco solista, e ha colto l’occasione per andarsene. Il resto sono stronzate.
V.F.: Aveva il sentore che sarebbe successo?
L.G.: Certo. Un po’ perché Noel diceva in giro che non aveva più bisogno degli altri, un po’ perché certi giorni lo vedevo davvero triste, depresso.
V.F.: Non è la prima volta che qualcuno di voi abbandona un tour. Perché dovremmo credere che si tratti di una rottura definitiva?
L.G.: Stavolta è finita davvero, proprio perché non c’è un litigio vero, un problema da risolvere. Andremo avanti senza di lui, il gruppo cambierà nome perché non sarebbe più la stessa cosa senza Noel, ma tutti gli altri stanno con me.
V.F.: Alcuni fan hanno preso le parti di Noel, dicendo che in realtà è lei che è distratto dalla musica, e si dedica sempre più alla Pretty Green, la linea di moda uomo che ha creato.
L.G.: Stronzate. Sono sempre stato attento ai vestiti, amo lo stile anni ’60: disegnare una mia linea è stata una conseguenza naturale. Non faccio lo stilista, non organizzo sfilate, non ho negozi in tutto il mondo. Ma io sono un musicista. Pretty Green non ha nulla a che vedere con il gruppo. Crediamo molto nelle nostre canzoni, gli ultimi due dischi sono bellissimi. Stiamo scrivendo cose nuove, e a gennaio torniamo in studio. Dobbiamo anche pensare al nostro nuovo nome.
V.F.: Che cosa vi unisce, e che cosa vi divide?
L.G.: Ci divide tutto, e niente ci unisce.
V.F.: Se lo avesse qui davanti, ora, che cosa gli direbbe?
L.G.: Una sola parola: bugiardo.
V.F.: L’anno scorso diceva che spesso eravate in contrasto, ma, in fondo, lo amava. Adesso?
L.G.: Okay, se vuole che dica che gli voglio bene, lo dico. È mio fratello, potrei morire per lui. Però, ora, è meglio che stia alla larga.
Sembra quindi chiuso il capitolo Oasis, ma nuove strade si aprono. Cosa accadrà ora?
Source: http://www.melodicamente.com
Esce "Mod generations", ultimo libro di Tony Face
Sarà presentato sabato prossimo 28 novembre alle ore 15.45 al Meeting delle Etichette Indipendenti di Faenza il nuovo libro di Antonio "Tony Face" Bacciocchi "Mod Generations" , edito da Nda press e dedicato alla musica mod, dagli Who agli Oasis, che segue di due anni la prima pubblicazione "Uscito vivo dagli anni 80" . La presentazione al MEI sarà la prima di una lunga serie che attraverserà tutta l'Italia.
http://www.ndanet.it/pdf/modgenerations.pdf
Antonio “Tony Face” Bacciocchi
Mod Generations - Storia, musica, rabbia & stile
Un viaggio, rigorosamente in Vespa super accessoriata, tra le tortuose strade della musica dei mods, cultura che da mezzo secolo è diventata stile di vita per migliaia di ragazzi e
che si è conservata, evolvendosi, fino ai giorni nostri.
Dal be bop di Charlie Parker, dal blues di John Lee Hooker, attraverso soul, rythm and blues, ska e northern soul, fino a Who e Small Faces, Jam e Oasis, la cultura Mod viene sviscerata dall'interno facendo piazza pulita di luoghi comuni e fraintendimenti.
Scritto da uno dei più importanti esponenti del movimento italiano, il testo è accompagnato da decine di illustrazioni originali. Un intricato e appassionante percorso discografico alla scoperta di una musica che con rabbia e stile continua ad essere la miglior colonna sonora di una vita cool.
Antonio “Tony Face” Bacciocchi, tra i primi a portare la cultura Mod in Italia alla fine degli anni ‘70, autore della prima modzine della penisola, Faces, factotum della scena negli anni ‘80 e profondo conoscitore della musica dei Mods in tutte le sue sfaccettature, ha selezionato, con minuziosa cura, decine e decine di dischi fondamentali, ne ha ripercorso la storia musicale dalla fine degli anni 40 ai giorni nostri, dedicando una preziosa appendice alla produzione italiana.
L’autore:
Antonio “Tony Face” Bacciocchi è batterista (Not Moving, Lilith, Link Quartet tra gli altri), ma anche produttore discografico (Statuto, Vallanzaska), scrittore, blogger, organizzatore di concerti e festivals, Dj radiofonico, giornalista musicale, prime mover del movimento mod in italia.
Ha aperto concerti di Clash, Johnny Thunders, Stooges, James Taylor Quartet,Siouxsie, Manu Chao, Brian Auger tra gli altri. Ha scritto Uscito vivo dagli anni ’80 (NdA Press), 2007 e recentemente pubblicato l'album d'esordio solista "Old Soul rebel".
http://www.ndanet.it/pdf/modgenerations.pdf
Antonio “Tony Face” Bacciocchi
Mod Generations - Storia, musica, rabbia & stile
Un viaggio, rigorosamente in Vespa super accessoriata, tra le tortuose strade della musica dei mods, cultura che da mezzo secolo è diventata stile di vita per migliaia di ragazzi e
che si è conservata, evolvendosi, fino ai giorni nostri.
Dal be bop di Charlie Parker, dal blues di John Lee Hooker, attraverso soul, rythm and blues, ska e northern soul, fino a Who e Small Faces, Jam e Oasis, la cultura Mod viene sviscerata dall'interno facendo piazza pulita di luoghi comuni e fraintendimenti.
Scritto da uno dei più importanti esponenti del movimento italiano, il testo è accompagnato da decine di illustrazioni originali. Un intricato e appassionante percorso discografico alla scoperta di una musica che con rabbia e stile continua ad essere la miglior colonna sonora di una vita cool.
Antonio “Tony Face” Bacciocchi, tra i primi a portare la cultura Mod in Italia alla fine degli anni ‘70, autore della prima modzine della penisola, Faces, factotum della scena negli anni ‘80 e profondo conoscitore della musica dei Mods in tutte le sue sfaccettature, ha selezionato, con minuziosa cura, decine e decine di dischi fondamentali, ne ha ripercorso la storia musicale dalla fine degli anni 40 ai giorni nostri, dedicando una preziosa appendice alla produzione italiana.
L’autore:
Antonio “Tony Face” Bacciocchi è batterista (Not Moving, Lilith, Link Quartet tra gli altri), ma anche produttore discografico (Statuto, Vallanzaska), scrittore, blogger, organizzatore di concerti e festivals, Dj radiofonico, giornalista musicale, prime mover del movimento mod in italia.
Ha aperto concerti di Clash, Johnny Thunders, Stooges, James Taylor Quartet,Siouxsie, Manu Chao, Brian Auger tra gli altri. Ha scritto Uscito vivo dagli anni ’80 (NdA Press), 2007 e recentemente pubblicato l'album d'esordio solista "Old Soul rebel".
Morning Sun Live @ Luminal
questa sera i Morning Sun si esibiranno in acustico presso il Luminal di Milano, dietro corso Como.
ecco la scaletta
Supersonic
morning glory
stand by me
Slide away
outta time
Rocknroll star
All my loving
Shock of the lghting
all around the world
Cast no shadow
Whatever
Help
All my loving
fade away fatta da Luca, il cantante
Tre pezzi d Ligabue fatti da Matteo, il nostro Noel
The masterplan
wonderwall
dont look back in anger
Live forever
champagne supernova
i'm the walrus
ecco la scaletta
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lunedì 23 novembre 2009
Collaborazione fra Liam e Miles Kane?
Il cantante dei Last Shadow Puppets ed ex Rascals, Miles Kane, ha dichiarato in un'intervista all'NME che vorrebbe che il suo amicone Liam Gallagher facesse capolino nel suo prossimo lavoro in studio come solista. L'ex cantante degli Oasis - che ha recentemente dichiarato ai microfoni di Radio Deejay il suo ritorno dal vivo fra un paio di mesi e su disco insieme agli Oasis rimasti - sarebbe perfetto, secondo Miles, per interpretare My Fantasy, un brano - a detta di Miles, "molto Liam".
Oasis nella compilation anniversario di War Child
Per festeggiare il decimo anniversario dalla fondazione dell'associazione benefica War Child, verrà pubblicata una speciale compilation che raccoglie cover di grandi artisti quali Bob Dylan o Neil Young insieme ad alcuni pezzi classici già apparsi nelle passate edizioni dell'album. Fra questi non poteva mancare "Fade Away" dei nostri.
Ecco l'elenco completo delle tracce.
Coldplay — "How You See The World No. 2"
The Kooks — "Victoria"
Jimmy Eat World — "Firestarter"
Beck — "Leopard-Skin Pill-Box Hat"
Muse — "House Of The Rising Sun"
Radiohead — "I Want None Of This"
New Order — "Vietnam"
Wolfmother — "Don't Let It Bring You Down"
Oasis — "Fade Away"
Beth Orton — "Ooh Child"
Friends Of War Child — "People Have The Power"
Sy'rai featuring A.U.C.A.Y.D. — "Let It Rain" (bonus track)
Ecco l'elenco completo delle tracce.
Coldplay — "How You See The World No. 2"
The Kooks — "Victoria"
Jimmy Eat World — "Firestarter"
Beck — "Leopard-Skin Pill-Box Hat"
Muse — "House Of The Rising Sun"
Radiohead — "I Want None Of This"
New Order — "Vietnam"
Wolfmother — "Don't Let It Bring You Down"
Oasis — "Fade Away"
Beth Orton — "Ooh Child"
Friends Of War Child — "People Have The Power"
Sy'rai featuring A.U.C.A.Y.D. — "Let It Rain" (bonus track)
mercoledì 18 novembre 2009
Morning Sun live @ Luminal
Finalmente è arrivata l'ufficialità
i Morning Sun si esibiranno in un locale Milanese proprio dietro Corso Como: IL LUMINAL
Viale Monte Grappa, 14
ingresso 10 euro con Buffet + consumazione
la band si esibirà in qualcosa di diverso dal solito, l'esibizione sarà completamente in acustico con Luca alla voce, Matteo e Andrea alle chitarre e Marco alla tastiera.
in scaletta oltre ai classici Oasis verranno inseriti dei pezzi dei Beatles e anche di musica italiana.
vi aspettiamo numerosi per quella che sarà una serata diversa dalle altre.
raccomandiamo a tutti un adeguato abbigliamento al locale.
Morning Sun OASIS TRIBUTE BAND
i Morning Sun si esibiranno in un locale Milanese proprio dietro Corso Como: IL LUMINAL
Viale Monte Grappa, 14
ingresso 10 euro con Buffet + consumazione
la band si esibirà in qualcosa di diverso dal solito, l'esibizione sarà completamente in acustico con Luca alla voce, Matteo e Andrea alle chitarre e Marco alla tastiera.
in scaletta oltre ai classici Oasis verranno inseriti dei pezzi dei Beatles e anche di musica italiana.
vi aspettiamo numerosi per quella che sarà una serata diversa dalle altre.
raccomandiamo a tutti un adeguato abbigliamento al locale.
Morning Sun OASIS TRIBUTE BAND
martedì 17 novembre 2009
Finalmente On line la nuova collezione Pretty Green
Pretty Green, il marchio di Liam Gallagher, voce degli ormai ex oasis, ha reso disponibile on line il nuovo catalogo per la collezione invernale.
il catalogo è stato approvato lo scorso fine settimana a Milano e noi stessi ne abbiamo avuto la conferma dallo stesso entourage Pretty Green.
http://new.prettygreen.com/shop/
fateci una visita!
Luca..Morning Sun Oasis Tribute Band
il catalogo è stato approvato lo scorso fine settimana a Milano e noi stessi ne abbiamo avuto la conferma dallo stesso entourage Pretty Green.
http://new.prettygreen.com/shop/
fateci una visita!
Luca..Morning Sun Oasis Tribute Band
lunedì 16 novembre 2009
incontro con Liam Gallagher
iam ci ha detto che la nuova band è composta dai vecchi oasis con andy alla chitarra e un nuovo basso.
hanno 2/3 nomi in mente.
album a luglio.
6/7 pezzi già registrati.
il nostro contatto di sony ha ascoltato i pezzi venendo dall'aereoporto all'h-otel e ha detto che sono assolutamente validi
a febbraio a milano ci sarà il party prettygreen (anche se tra il dire e il fare...)
a me liam è sembrato assolutamente rilassato, felice e convinto della fine degli oasis...anche a noi ha detto che la storia della chitarra è vera...e che era tutta una scusa di noel per lasciare la band...
hanno 2/3 nomi in mente.
album a luglio.
6/7 pezzi già registrati.
il nostro contatto di sony ha ascoltato i pezzi venendo dall'aereoporto all'h-otel e ha detto che sono assolutamente validi
a febbraio a milano ci sarà il party prettygreen (anche se tra il dire e il fare...)
a me liam è sembrato assolutamente rilassato, felice e convinto della fine degli oasis...anche a noi ha detto che la storia della chitarra è vera...e che era tutta una scusa di noel per lasciare la band...
mercoledì 11 novembre 2009
Concerto di ieri sera
ieri sera i Morning Sun si sono esibiti in una sessione acustica all' Agharti, un pub in zona navigli.
sono state eseguite 2 sessioni da 30 minuti l'una con l'inserimento di due pezzi dei Beatles, you've got to hide your love away e all my loving.
grazie a tutti coloro che sono venuti.
cheers
Morning Sun - OASIS TRIBUTE BAND -
sono state eseguite 2 sessioni da 30 minuti l'una con l'inserimento di due pezzi dei Beatles, you've got to hide your love away e all my loving.
grazie a tutti coloro che sono venuti.
cheers
Morning Sun - OASIS TRIBUTE BAND -
martedì 10 novembre 2009
The Pretty Green Launch Party
Sabato 7 novembre, a Londra, è stata lanciata ufficialmente la linea d'abbigliamento del buon Liam. Erano presenti molti artisti, come Ricky Hutton, i Prodigy e Richard Ashcroft.
10/11 Morning Sun live @ Agharti, Navigli, Milano
ciao a tutti,
questa sera suoneremo all'Agharty, un pub in via vigevano 1
ecco la scaletta dei Morning Sun
superonic
all around the worlds
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songbird
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lunedì 9 novembre 2009
Liam gioca a calcio
E' stato chiesto a Liam in via del tutto segreta di giocare una partita per beneficenza e Ourkid ha accettato .
Liam ha giocato con la squadra del Berkhamsted FC (vicina al fallimento) davanti a 200 tifosi circa del Manchester City e il risultato finale è stato 5-2 contro The Arcadia Group .
Paul Smith ,presidente del club, ha dichiarato : " Abbiamo recentemente ristrutturato la casa di Liam e in quell'occasione gli ho chiesto di giocare . E' stato bello vedere le facce di tutti quando è arrivato .. "
"Ha corso su e giù per la fascia del campo per un bel po' e si è avvicinato alla rete per un paio di volte , è in gran forma ; poi è rimasto a bere qualche birra e ha suonato qualche canzone nuova ai ragazzi .. è stato un bel momento "
Liam ha giocato con la squadra del Berkhamsted FC (vicina al fallimento) davanti a 200 tifosi circa del Manchester City e il risultato finale è stato 5-2 contro The Arcadia Group .
Paul Smith ,presidente del club, ha dichiarato : " Abbiamo recentemente ristrutturato la casa di Liam e in quell'occasione gli ho chiesto di giocare . E' stato bello vedere le facce di tutti quando è arrivato .. "
"Ha corso su e giù per la fascia del campo per un bel po' e si è avvicinato alla rete per un paio di volte , è in gran forma ; poi è rimasto a bere qualche birra e ha suonato qualche canzone nuova ai ragazzi .. è stato un bel momento "
venerdì 6 novembre 2009
Morning Sun live @ AGARTHI/LAB
MERSEY PARADISE
Indie Bands Review
MARTEDI' 10 NOVEMBRE
live: MORNING SUN (Oasis Tribute Band Milano)
www.myspace.com/morningsunoasistributeband
dj HENRY
@AGARTHI/LAB LIVE
Piano Inferiore
Via Vigevano 1 (Darsena Navigli)
MILANO
Free Entry
ore 20,30
Indie Bands Review
MARTEDI' 10 NOVEMBRE
live: MORNING SUN (Oasis Tribute Band Milano)
www.myspace.com/morningsunoasistributeband
dj HENRY
@AGARTHI/LAB LIVE
Piano Inferiore
Via Vigevano 1 (Darsena Navigli)
MILANO
Free Entry
ore 20,30
Morning Sun live @ Serina, discoteca Snoopy
ciao a tutti,
domani ricordo che suoneremo alla discoteca Snoopy di Serina.
ingresso: 6 euro con consumazione
tanto per farvi capire cosa suoneremo, la scaletta di domani vedrà toccare tutti i più importanti singoli degli oasis e sarà la seguente:
DO U KNOW WHAT I MEAN
GO LET IT OUT
LYLA
MORNING GLORY
SUPERSONIC
ACQUIESCE
SHOCK OF THE LIGHTING
SOME MIGHT SAY
STAND BY ME
THE MASTERPLAN
CIGARETTES & ALCOHOL
MY BIG MOUTH
ALL AROUND THE WORLD
WONDERWALL
DON'T LOOK BACK IN ANGER
CHAMPAGNE SUPERNOVA
LIVE FOREVER
ROCK'N'ROLL STAR
I'M THE WALRUS (Beatles)
ovviamente ci auguriamo di vedervi in tanti.
per i ragazzi che vengono da Milano mi facciano sapere se vogliono prendere l'hotel così vi do il contatto.
qualsiasi dubbio contattare 340.1585979, ossia il sottoscritto
venite non oltre le 22.30
ovviamente è prevista una sbronza epica a fine concerto!
cheers
Morning Sun
domani ricordo che suoneremo alla discoteca Snoopy di Serina.
ingresso: 6 euro con consumazione
tanto per farvi capire cosa suoneremo, la scaletta di domani vedrà toccare tutti i più importanti singoli degli oasis e sarà la seguente:
DO U KNOW WHAT I MEAN
GO LET IT OUT
LYLA
MORNING GLORY
SUPERSONIC
ACQUIESCE
SHOCK OF THE LIGHTING
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MY BIG MOUTH
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CHAMPAGNE SUPERNOVA
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ROCK'N'ROLL STAR
I'M THE WALRUS (Beatles)
ovviamente ci auguriamo di vedervi in tanti.
per i ragazzi che vengono da Milano mi facciano sapere se vogliono prendere l'hotel così vi do il contatto.
qualsiasi dubbio contattare 340.1585979, ossia il sottoscritto
venite non oltre le 22.30
ovviamente è prevista una sbronza epica a fine concerto!
cheers
Morning Sun
giovedì 5 novembre 2009
Nessuna collaborazione con Noel Gallagher
Jay-Z ha smentito le voci, che recentemente avevano iniziato a circolare, su una sua possibile collaborazione con Noel Gallagher. Durante l'estate 2008 i due avevano avuto un battibecco a distanza quando l'allora ex compositore principale degli Oasis aveva saputo che il rapper sarebbe stato uno dei tre headliner del festival di Glastonbury. Noel aveva affermato che la gente va alla kermesse per ascoltare i gruppi con chitarre e l’arrivo del rapper era una cosa “sbagliata”. Jay-Z aveva risposto affermando che trovava l’affermazione perlomeno discutibile, e –affronto- lui questi Oasis non li
aveva mai ascoltati. Poi tra i due era scoppiata la pace. Passa poco più di un anno ed ecco le voci su un eventuale lavoro comune, reso apparentemente più probabile dopo l'uscita di Noel dalla band. Ma il marito di Beyoncé getta acqua sul fuoco. "E' stato un commento detto senza pensarci sopra, una persona mi ha chiesto se avrei lavorato volentieri con Noel. Io non ho problemi e quindi ho detto che tutto è possibile. Ma non è che io e lui ne abbiamo mai parlato. Ho solo detto che io non ho problemi, tutto qui", ha affermato.
aveva mai ascoltati. Poi tra i due era scoppiata la pace. Passa poco più di un anno ed ecco le voci su un eventuale lavoro comune, reso apparentemente più probabile dopo l'uscita di Noel dalla band. Ma il marito di Beyoncé getta acqua sul fuoco. "E' stato un commento detto senza pensarci sopra, una persona mi ha chiesto se avrei lavorato volentieri con Noel. Io non ho problemi e quindi ho detto che tutto è possibile. Ma non è che io e lui ne abbiamo mai parlato. Ho solo detto che io non ho problemi, tutto qui", ha affermato.
il myspace dei Morning Sun
www.myspace.com/morningsunoasistributeband
ecco il myspace dei MORNING SUN
tribute band italiana degli OASIS
ecco il myspace dei MORNING SUN
tribute band italiana degli OASIS
mercoledì 4 novembre 2009
Cambio alle chitarre per i Morning Sun
dopo 2 anni passati insieme
I Morning Sun salutano Jacopo Ruozzi e Giorgio Gatti, l'amicizia e la passione per la musica ci unirà sempre.
al loro posto sono entrati Matteo Orsini nella parte di Noel, già chitarrista degli Urban Clothes e Andrea Araf
are u med fer it?
I Morning Sun salutano Jacopo Ruozzi e Giorgio Gatti, l'amicizia e la passione per la musica ci unirà sempre.
al loro posto sono entrati Matteo Orsini nella parte di Noel, già chitarrista degli Urban Clothes e Andrea Araf
are u med fer it?
Robbie Williams sugli Oasis
Non poteva mancare l'opinione di Robbie Williams riguardo l'attuale situazione in casa Oasis. L'ex Take That ha infatti detto: "Ad essere onesti, so che la nostra storia non è fatta di complimenti reciproci, ma penso che i loro ultimi 13 anni di carriera coincidano con il loro "giro d'onore" in cui l'unico buon singolo che abbiano sfornato sia stato "The Importance of Being Idle" e nient'altro." Ha poi continuando affermando come una possibile riunione sarebbe solo il frutto di una elevata testardaggine "Originariamente pensavo ritornassero insieme perchè loro due sono la Band. Ma leggendo fra le righe penso che questo sia solo un'ostinata forzatura e non quello che vogliono davvero."
Un tempo amici, i Gallagher e Williams hanno dato il via a una faida che va avanti ormai da anni. Sarà questo episodio a rilanciarla?
Source: yahoo.com
Un tempo amici, i Gallagher e Williams hanno dato il via a una faida che va avanti ormai da anni. Sarà questo episodio a rilanciarla?
Source: yahoo.com
Noel Gallagher dichiara: "non voglio fare un album solista"
Noel Gallagher pare abbia abbandonato i suoi piani per un album solista.
Sono passati più di sei mesi da quando il chitarrista aveva fatto capire di voler lavorare a un album solista dopo un concerto all'Albert Hall di Londra.
Ma adesso ha annunciato "Non sto facendo un album solista dato che mi sono preso una pausa."
"Mi diverto a oziare guardando 'Coronation Street' (soap-opera inglese). Lo preferisco a 'East Enders. Quello show è deprimente."
Noel era alla cena del 'Music Industry Trust' e, abbracciato a Natalie Edwards, le ha detto: "Non mi stanco mai di sentirmi chiamare leggenda o delle persone che vogliono una foto con me."
"Finchè sono con ragazze come te!"
Fonte: Daily Star
Sono passati più di sei mesi da quando il chitarrista aveva fatto capire di voler lavorare a un album solista dopo un concerto all'Albert Hall di Londra.
Ma adesso ha annunciato "Non sto facendo un album solista dato che mi sono preso una pausa."
"Mi diverto a oziare guardando 'Coronation Street' (soap-opera inglese). Lo preferisco a 'East Enders. Quello show è deprimente."
Noel era alla cena del 'Music Industry Trust' e, abbracciato a Natalie Edwards, le ha detto: "Non mi stanco mai di sentirmi chiamare leggenda o delle persone che vogliono una foto con me."
"Finchè sono con ragazze come te!"
Fonte: Daily Star
pareri musicali sui Bros da parte di altri musicisti
Sono molti gli artisti che ultimamenti sono stati chiamati da giornalisti di varie testate a commentare lo scioglimento degli Oasis, gruppo che nel bene e nel male ha segnato un'intera decade.
E così, come spesso è accaduto nella storia della band, giungono alla cronaca più facilmente pareri aspri nei confronti sia della produzione musicale sia della relazione tormentata dei due fratelli (probabilemente anche per la volontà dei media di scatenere le risposte non sempre raffinate ddei Gallagher).
Robin Gebs, dei Bee Gees, ha così in questi giorni commentato il loro legame affermando che a parer suo i due fratelli hanno imitato sin dai primi tempi la relazione che caratterizzava invece lui e suo fratello, anch'esso facente parte del gruppo Dance, molto famoso negli anni 70 (Il nome del complesso deriva da Brothers Gibb). Il cantante ha infatti affermato "Ci hanno semplicemente compiato, siamo stati noi a sperimentare per primi tutto ciò, anche se loro hanno manifestato da sempre un livello fisicamente molto più violento" Ha poi continuanto "Per essere onesti, mi sono sorpreso che siano riusciti a rimanere insieme per tutto questo tempo".
D'altro tipo sono stati i commenti di Robbie Williams, con il quale gli Oasis hanno avuto da sempre un rapporto molto tormentato (in particolare Liam, che non si è mai tirato indietro nel insultare pubblicamente e minacciare l'artista inglese).
Robbie chiamato quindi a commentare la carriera giunta al termine della Band ha così affermato: "Sinceramente, seppur sappiamo che non abbiamo dei precedenti amichevoli, ritengo che la loro carriera sia stata solo una sorta di Giro d'onore, nel quel non è stato prodotto nulla di musicalmente rilevante, se non -The Importance of Being Idle-" l'ideatore di hit come "Feel" e "Come Undone" ha poi continuato dichiarando "In principio pensavo che non potessero starsi per molto lontano, e che la band si sarebbe presto riunita, ma ora mi accorgo che non è ciò che vogliono e il loro proseguire insieme fino ad ora è stata solo un'ostinata forzatura"
Source: Nme / Daily Mirror
E così, come spesso è accaduto nella storia della band, giungono alla cronaca più facilmente pareri aspri nei confronti sia della produzione musicale sia della relazione tormentata dei due fratelli (probabilemente anche per la volontà dei media di scatenere le risposte non sempre raffinate ddei Gallagher).
Robin Gebs, dei Bee Gees, ha così in questi giorni commentato il loro legame affermando che a parer suo i due fratelli hanno imitato sin dai primi tempi la relazione che caratterizzava invece lui e suo fratello, anch'esso facente parte del gruppo Dance, molto famoso negli anni 70 (Il nome del complesso deriva da Brothers Gibb). Il cantante ha infatti affermato "Ci hanno semplicemente compiato, siamo stati noi a sperimentare per primi tutto ciò, anche se loro hanno manifestato da sempre un livello fisicamente molto più violento" Ha poi continuanto "Per essere onesti, mi sono sorpreso che siano riusciti a rimanere insieme per tutto questo tempo".
D'altro tipo sono stati i commenti di Robbie Williams, con il quale gli Oasis hanno avuto da sempre un rapporto molto tormentato (in particolare Liam, che non si è mai tirato indietro nel insultare pubblicamente e minacciare l'artista inglese).
Robbie chiamato quindi a commentare la carriera giunta al termine della Band ha così affermato: "Sinceramente, seppur sappiamo che non abbiamo dei precedenti amichevoli, ritengo che la loro carriera sia stata solo una sorta di Giro d'onore, nel quel non è stato prodotto nulla di musicalmente rilevante, se non -The Importance of Being Idle-" l'ideatore di hit come "Feel" e "Come Undone" ha poi continuato dichiarando "In principio pensavo che non potessero starsi per molto lontano, e che la band si sarebbe presto riunita, ma ora mi accorgo che non è ciò che vogliono e il loro proseguire insieme fino ad ora è stata solo un'ostinata forzatura"
Source: Nme / Daily Mirror
Morning Sun OASIS TRIBUTE BAND
i Morning Sun, tribute band italiana degli OASIS
si esibirà il 7 novembre nella discoteca Snoopy di Serina (bg)
ingresso 6 euro con consumazione
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